L'edificio

Ultima modifica 28 gennaio 2019

 

Non tutti i musei hanno la fortuna di situarsi in locali talmente particolari da meritare una visita anche se sono vuoti! Così è per il Museo di Mombercelli, ubicato in un ex carcere, in cui sono state mantenute tutte le principali caratteristiche costruttive. 
L'edificio, nato come carcere mandamentale agli inizi del XX secolo, su progetto dell'Ing. Santonè di Torino, si presenta esternamente compatto, solido, ancora fedele alla sua funzione di “trattenere” gli eventuali arrestati, con  due piani fuori terra e torretta di avvistamento centrale. 
Internamente gli spazi sono scanditi dal susseguirsi di inferriate che chiudono le celle, ora divenute locali espositivi. Esternamente si presenta intonacato al piano terra e in mattoni al primo piano, con due file di cornici che movimentano la facciata e con il portone d'ingresso sormontato da una cornice ad arco acuto. Le uscite di sicurezza, realizzate recentemente una per piano, sono poste sul lato sud- ovest così come la scala esterna, munita di  servoscala per consentire l’accesso ai disabili, che collega l'uscita di sicurezza del primo piano con il cortile.